Ieri 13 maggio 2023 alle 19:30 ha avuto inizio la consueta Adorazione Eucaristica mensile “Luce nella Notte”. In questo mese di maggio, in particolare ieri, memoria della Beata Vergine Maria di Fatima, abbiamo contemplato Gesù Eucaristia lasciandoci guidare da Maria, la madre che con amore lo ha seguito in tutto, condividendo con lui non solo l’inizio del suo ministero ma anche la sofferenza della croce.
Maria ha ripetuto anche a noi le stesse parole che disse a Cana, fidandosi ciecamente del figlio: “Fate quello che vi dirà”. Abbiamo deposto nel cuore di Dio i nostri desideri più profondi, le nostre richieste, i problemi che ci inquietano confidando nel Signore, lasciando fare a Lui, Lui che tutto sa e conosce cosa è meglio per noi.
Nel corso della serata abbiamo vissuto tre tappe: la I Parte Fate quello che vi dirà incentrata proprio sul racconto delle Nozze di Cana (Giovanni 2,1-11); la II Parte Alla scuola di Maria con il Messaggio per la GMG 1987 di Giovanni Paolo II; per concludere la III Parte Maria, donna “eucaristica centrata sul capitolo sesto dell’Enciclica di Giovanni Paolo II “ECCLESIA DE EUCHARISTIA” sull’Eucaristia nel suo rapporto con la Chiesta che è interamente dedicato a Maria, definita appunto Donna Eucaristica.
In questo mese di maggio abbiamo adorato il Signore Gesù attraverso gli occhi di Maria, per fare nostri quegli atteggiamenti con cui lei, la madre, lo ha seguito in tutta la sua esperienza terrena.
Concludiamo condividendo una delle tante preghiere di ieri sera:
PREGHIERA
Sono stati i tuoi occhi, Maria, i primi a posarsi sul suo corpo: lo hai avvolto con il tuo sguardo prima ancora di avvolgerlo in fasce. E’ bello pensare che anche i nostri occhi possono avvolgere pienamente Dio. Quanti occhi si sono rivolti a Dio, quanti occhi si sono fermati su di te, Maria: occhi stanchi, occhi delusi, occhi bagnati dalle lacrime, occhi spenti dal peccato, occhi che non sanno più vedere. Maria, tu sei la donna del primo sguardo, purifica gli occhi del nostro
cuore perché possiamo vedere Gesù davanti a noi. Donaci la grazia dello stupore, che abbiamo perso nel corso della vita. Togli, o Maria, dai nostri occhi quella pesantezza che li fa chiudere e li rende assenti alla realtà delle cose. Donaci, o Maria, occhi incontaminati perché possiamo vedere la bellezza di Dio. Donaci, o Maria i tuoi occhi!