Il Papa, dopo la preghiera del Regina Caeli di questa domenica, ha invitato i fedeli in piazza e quelli collegati attraverso i media a pregare la Madre di Dio nei santuari mariani il 31 maggio, per i preparativi della prima tappa dell’Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, prevista dal 4 al 29 ottobre in Vaticano. L’iniziativa è della segreteria generale del Sinodo, in collaborazione con le Conferenze episcopali di tutto il mondo.
Una preghiera a Maria perché accompagni prima tappa dell’Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, prevista dal 4 al 29 ottobre in Vaticano sul tema “Per una Chiesa Sinodale: Comunione, partecipazione e missione”. L’ha chiesta Papa Francesco dopo la recita del Regina Caeli di questa domenica, ricordando che mercoledì prossimo 31 maggio, a conclusione del mese mariano, nei Santuari dedicati alla Madre di Dio di tutto il mondo “sono previsti momenti di preghiera a sostegno dei preparativi alla assemblea di ottobre” e alla seconda tappa dell’autunno 2024.
Un’ iniziativa della segreteria generale del Sinodo
E’ stata la segreteria generale del Sinodo a proporre per mercoledì 31 maggio, memoria liturgica della Visitazione delle Beata Vergine Maria, di svolgere in tutto il mondo una preghiera mariana in preparazione delle due tappe dell’Assemblea generale del Sinodo dei Vescovi. Lo scopo, si legge in una nota, è di “sensibilizzare il Popolo di Dio sull’importanza del processo in corso e di esortare i fedeli ad accompagnarlo con la preghiera” e mettere “sotto la specifica protezione della Madonna tutto il processo sinodale nella Chiesa, specialmente i lavori dell’Assemblea generale”.
L’invito è a promuovere “un momento di intensa preghiera che esprimerà la bellezza della religiosità popolare intorno ai santuari mariani”, che saranno scelti a discrezione delle singole Conferenze episcopali in ciascun Paese. La preghiera dovrà includere la partecipazione delle diverse vocazioni ecclesiali (laicale, sacerdotale, vita consacrata). Anche le singole comunità parrocchiali, in accordo con il proprio vescovo diocesano, sono invitate a realizzare in quel giorno un momento di preghiera per i lavori del Sinodo.