In preghiera attendendo la “Pasqua” di Maria

Sabato scorso 12 Agosto 2023 la nostra Comunità si è ritrovata alle 19:30 per l’Adorazione Eucaristica mensile “Luce nella Notte”. In questo mese, essendo vicini alla solennità del 15 agosto, abbiamo pregato sul tema “LA PASQUA DI MARIA Assunzione della Beata Vergine Maria “.

La gloria di Maria riflette in sé quella di Gesù, suo Figlio e nostro Signore. Grazie alla sua risurrezione, la Madre partecipa, prima fra tutti gli esseri viventi che credono nel Figlio, alla gioia della risurrezione. Gesù, vivente oltre la morte, è con noi. La sua risurrezione è vita eterna e gioia senza limiti preparata anche per noi. Maria, che è già in cielo con il Figlio, ci guida nel tempo all’eternità. Ci indica la via da percorrere e ci insegna a magnificare il Signore per le opere che ha compiuto in lei e che continua a compiere in coloro che, come lei, sono umili servi. Animati da questi sentimenti, abbiamo accolto il Signore risorto in mezzo a noi.

Ci hanno aiutato ad approfondire il tema i testi liturgici della Solennità (Apocalisse 11,19; 12,1-6.10; Vangelo di Luca 1,39-56), un’estratto della “Proclamazione del Dogma dell’Assunzione di Pio XII” e le Omelie di San paolo VI e Benedetto XVI in quest’occasione.

Condividiamo una bella preghiera a Maria che insieme abbiamo recitato durante l’Adorazione:

Nella tua Madre, Maria, tu ci offri, Gesù, un segno di sicura speranza. In lei noi contempliamo gli effetti della tua morte e risurrezione, la trasfigurazione del corpo e dell’anima a cui è destinato ognuno di noi. Non sarà la tomba la nostra ultima dimora, la fine di ogni cosa, il sigillo apposto per sempre sulla nostra avventura. No, quella gloria che la Madre tua ha conosciuto immediatamente dopo la sua morte, sarà donata anche a noi e così potremo entrare in un’eternità di gioia e di pienezza.
Nella tua Madre, Maria, tu ci offri, Gesù, un incoraggiamento ed una consolazione: è straordinario quello che stiamo vivendo, stupendo ciò che passa per il nostro corpo e la nostra anima e proprio per questo essi sono entrambi chiamati alla luce. Attraversati dall’amore, rigenerati dalla tua misericordia, percorsi da sentimenti nobili e grandi e da un’operosa generosità con tutti noi stessi parteciperemo alla felicità e alla bellezza di Dio.

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