Il 1° marzo in preghiera per la pace

In preghiera perché la Chiesa in Italia e le Chiese in Europa “insegnino a costruire legami di pace e di verità attraverso l’insegnamento autentico del Vangelo per essere un solo corpo e un solo spirito”,

perché i governanti delle Nazioni “promuovano il bene comune a partire dai compiti loro affidati affinché si estinguano le contese e le divisioni a favore di una reale comunione tra i popoli della terra” e perché i popoli dell’Ucraina, della Terra Santa e di tutte le terre martoriate dalla guerra “non perdano mai la speranza in te, o Signore, ma, alimentanti dal tuo amore e dalla tua presenza, disprezzino l’odio e favoriscano la giustizia”. Venerdì 1° marzo, aderendo all’iniziativa del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE), le comunità ecclesiali si ritroveranno per celebrare una Messa per l’attuale Sinodo e per le vittime delle guerre che imperversano in Ucraina e in Terra Santa.
Per l’occasione, l’Ufficio Liturgico Nazionale ha predisposto un testo ad hoc della Preghiera dei fedeli.

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