Papa Francesco, al termine della Messa solenne in piazza San Pietro per l’apertura della seconda sessione dell’Assemblea generale del Sinodo dei Vescovi, ha annunciato una Giornata di preghiera e di digiuno per la pace nel mondo il 7 ottobre,
primo anniversario dell’attacco terroristico perpetrato da Hamas in Israele; ha inoltre annunciato che domenica 6 ottobre si recherà a Santa Maria Maggiore per recitare il Rosario e rivolgere «alla Vergine un’accorata supplica» di pace. Il Santo Padre, del resto, ha ribadito più volte che «la guerra è un crimine contro l’umanità», sottolineando che essa «porta solo distruzione».
Di fronte all’escalation di violenze che insanguinano il Medio Oriente, al procrastinarsi nel tempo della crisi russo-ucraina e al perdurare delle tante guerre dimenticate nell’Africa subsahariana, la Diocesi di Roma si unisce all’appello del suo vescovo Papa Francesco e invita tutti i fedeli a pregare per la pace e ad aderire alla giornata di digiuno del 7 ottobre. Bisogna scongiurare il rischio di una guerra mondiale! Abbiamo il compito, come credenti, di contrastare la biasimevole logica risolutiva del ricorso alle armi che penalizza un numero indicibile di civili inermi.
Per la giornata del 6 ottobre, XXVII domenica del tempo ordinario, durante tutte le celebrazioni liturgiche la diocesi invita a recitare la seguente preghiera:
Padre misericordioso,
la potenza del tuo Spirito di pace
arresti la crudeltà di un conflitto mondiale che incombe sempre più vicino,
scuota dall’indifferenza i nostri cuori,
converta quelli che portano distruzione e morte
e torni a parlarci con accenti di speranza.
Preghiamo