
Santo Padre anche la nostra Comunità parrocchiale di San Benedetto gioisce per le sue dimissioni dal Policlinico Gemelli e per il suo rientro a Santa Marta! Con devozione le porgiamo sentiti auguri per la prossima convalescenza perchè possa ristabilirsi completamente e tornare presto alle sue consuete attività. Continueremo a sostenerLa con l’affetto e la preghiera quotidiana del Santo Rosario.

Subito dopo aver lasciato il balconcino, la folla si è spostata verso l’ingresso del Gemelli per catturare l’uscita del Pontefice nella consueta e ormai nota Fiat 500L bianca. Ancora saluti e cori hanno accompagnato il passaggio del Papa in auto, con i finestrini alzati. La direzione è Santa Maria Maggiore, la basilica che mai una volta – dopo un viaggio internazionale o una operazione e un ricovero – Jorge Mario Bergoglio ha mancato di visitare per pregare la Salus Populi Romani e ringraziarla per la sua protezione. La Sala Stampa della Santa Sede fa sapere che il Papa ha consegnato dei fiori al cardinale Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore della Basilica liberiana, da porre ai piedi dell’icona mariana.
Il saluto prima dell’uscita dall’ospedale
Prima di affacciarsi dal balcone dell’ospedale, Papa Francesco ha voluto salutare brevemente il personale e i vertici dell’Università Cattolica e del Policlinico Gemelli: il rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, professoressa Elena Beccalli; il presidente della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, dottor Daniele Franco; inoltre il preside della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica, professor Antonio Gasbarrini; il vicepresidente della Fondazione, Giuseppe Fioroni; il direttore generale, Marco Elefanti, l’assistente ecclesiastico generale dell’Università, monsignor Claudio Giuliodori, e il professor Sergio Alfieri, direttore del Dipartimento di Scienze Medico-Chirurgiche del Policlinico e Responsabile dell’equipe medica del Gemelli; il direttore sanitario della Fondazione Policlinico Gemelli, Andrea Cambieri.