Una piccola frontiera di testimonianza digitale: ma che fare?

pescatori

Dove troveremo tutto il pane
per sfamare tanta gente,
dove troveremo tutto il pane
se non abbiamo niente.

Erano finite da poco le ferie del 2012 quando, con mia moglie, andammo a conoscere il nuovo parroco.

Eravamo molto curiosi. Avevamo visto che questo don Fabio era uno che scriveva libri, che teneva un blog sull’Apocalisse ed un’altro più generale.

La prima cosa che notai fu la finestrella intagliata nella porta dell’ufficio, poi la montagna di libri e documenti che ricoprivano la sua scrivania… poi il resto è storia.

Io possiedo solo cinque pani,
io possiedo solo due pesci,
io possiedo un soldo soltanto,
io non possiedo niente.

Non ricordo se fu a quel primo incontro oppure se accadde poco dopo.

Fatto sta che mi fu commissionato un sito.

Nacque parrocchiasanbenedetto.it che fu messo on-line a fine settembre ed inaugurato con l’articolo “Il verbo non si è fatto bit” pubblicato il 24/09/2012.

E’ passato molto tempo.

Il sito è cambiato diverse volte.

Di fatto, però, esso non ha mai appassionato i fratelli e le sorelle che frequentavano la parrocchia.

I più anziani erano poco interessati ad internet: i più giovani sono presto confluiti su Facebook dove è nata una pagina della parrocchia e, soprattutto, diversi gruppi di parrocchiani.

Personalmente non amo Facebook in quanto, per diversi motivi (che potete leggere qui e qui), ritengo si tratti di uno strumento di comunicazione pericoloso ed inefficace che, in passato, mi ha sufficientemente illuso e deluso.

Inoltre il sito esisteva e stava al suo posto senza disturbare nessuno e, quanto meno, informava circa l’orario delle messe.

Io so suonare la chitarra,
io so dipingere e fare poesie,
io so scrivere e penso molto,
io non so fare niente.

Così sono passati gli anni.

Un anno fa, Don Fabio ha iniziato a pubblicare le sue omelie su Soundcloud ed alcune pagine del sito (tra cui la home page e questa pagina) ne facilitano il raggiungimento.

Il piccolo servizio è stato gradito da lettori che frequentano usualmente il sito.

Ora, quindi, il sito è letto da circa 50 persone al giorno che, in genere,

  • ascoltano le omelie,
  • oppure controllano l’orario delle messe.

La domanda ora è: cosa fare?

Personalmente, non ho nessuna risposta pronta.

Gesù dunque, alzati gli occhi e vedendo che una gran folla veniva verso di lui, disse a Filippo: «Dove compreremo del pane perché questa gente abbia da mangiare?»

Diceva così per metterlo alla prova; perché sapeva bene quello che stava per fare.

Filippo gli rispose: «Duecento denari di pani non bastano perché ciascuno ne riceva un pezzetto».

Uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro, gli disse:

«C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cosa sono per tanta gente?»

Gesù disse: «Fateli sedere».

Giovanni 6,5-13

Una opzione potrebbe essere quella di rimanercene buoni e fermi: magari aggiornando il manifesto delle attività della parrocchia con un po’ più di attenzione.

Un’altra opzione potrebbe richiedere un impegno per preparare altri “doni di fede” per questi sconosciuti amici.

Potremmo, per esempio, creare un album di ricordi, oppure un diario del quartiere, oppure una biblioteca virtuale.

Potremmo raccontare i servizi che svolgiamo in parrocchia facendo in modo che… magari… altri amici decidano di parteciparvi o proporne di nuovi.

Nel 2015, 15.000 persone si sono presentate spontaneamente alla nostra “porta virtuale”.

Quanti pani possiamo spezzare per loro? E quanti pesci?

Io sono un tipo molto bello,
io sono intelligente
io sono molto furbo,
io non sono niente.

Ci ho pregato sopra e mi sono convinto di non dover fare nulla “da solo”: mi devo semplicemente mettere a vostra disposizione.

Quindi mi rivolgo a voi.

Possiedo po’ di competenza informatica. So gestire piccoli e grandi progetti. So risolvere problemi.

C’è qualcuno che ha piacere di donare un po’ di sé stesso a questi amici che bussano alla nostra porta?

Se qualcuno dirà di sì, magari lasciando un commento a questo post, studieremo assieme un piccolo “servizio” compatibile con le capacità disponibili e lo doneremo semplicemente a chi arriva.

Personalmente, non credo che il Signore ci abbia donato questi contatti “a caso”: penso invece che questo evento faccia parte di un piano di cui mi piacerebbe essere parte.

Perché ciò avvenga, noi non dobbiamo fare altro che dire “ECCOMI” ed, a quel punto, non ci rimarrà che da guardare come va a finire.

Vi invito quindi, se lo volete, a mettervi a disposizione e, se vi viene qualche idea, a proporre cosa vi piacerebbe fare.

Per fare ciò, mandatemi una email (cliccando qui), oppure lasciate un commento a questo post.

Dio ci ha dato tutto il pane
per sfamare tanta gente,
Dio ci ha dato tutto il pane
anche se non abbiamo niente.

Testimonianze

Come ebbe a dire una volta San Francesco d’Assisi: “Predicate il Vangelo, e se è proprio necessario usate anche le parole”.

Alcuni fratelli sono stati capaci di mettere in pratica queste parole e, facendo ciò, dimostrano che Gesù è vivo ed operante in mezzo a noi.

Altri fratelli, che forse sono i più importanti e di certo sono i destinatari delle parole di Francesco, semplicemente ci provano.
Si mettono in gioco cercando di fare bene, mettendo il loro operato nelle mani del Signore ed, alla fine, si stupiscono della bellezza dell’opera che il Signore ha fatto attraverso di loro.

A volte si stupiscono di piccoli particolari, come un momento di gioia, il sorriso di un sofferente o un istante in cui è risaltata l’assoluta bellezza del mondo.
Altre volte vengono stupiti dall’insieme dell’opera realizzata con strumenti da loro ritenuti tanto imperfetti.
A volte, infine, vengono stupiti da piccoli istanti in cui il Signore ha deciso di mostrare frammenti del suo Volto e queste testimonianze di fede finiscono inevitabilmente per generare conversioni.

La sezione del sito dedicata alle testimonianze racconta proprio di queste persone e lo fa attraverso il racconto diretto dei protagonisti o attraverso il racconto di persone che li hanno visti operare.

Una lista degli articoli dedicati alle testimonianze è disponibile all’indirizzo che segue:

https://www.parrocchiasanbenedetto.org/?cat=52

Un piccola selezione di articoli, a cui si vuole dare particolare risalto, sará poi raggiungibile attraverso il menù a tendina discendente da questa stessa pagina.

Le foto su questo sito

Molti amici donano le loro foto alla parrocchia perché diventino veicolo di fede.
Altri lo fanno perché apprezzano lo spirito di servizio che anima il sito ed hanno piacere di vedere la loro opera utilizzata per il bene di una comunità che, in alcuni casi, non è nemmeno la loro.

In ogni caso si tratta di un dono d’Amore che ci piace riconoscere e mostrarvi in quanto tale ed, al tempo stesso, su tratta di splendide foto che è bene possano essere guardate ogni volta che ce ne viene voglia.

Per fare questo, abbiamo applicato utilizzato i tag, cioè delle etichette appiccicate agli articoli delle foto, cliccando le quali si aprono tutti gli articoli caratterizzati dalla stessa etichetta.

Foto della Parrocchia
Molti vengono su questo sito per vedere le foto della parrocchia e, per questo, invitiamo tutti coloro che ci sono venuti a trovare ed hanno fatto belle foto a mettercele a disposizione.
Le foto della parrocchia sono etichettate con la tag “fotografando la parrocchia“.
Per vedere queste foto, basta che cliccate qui.

Foto di eventi
Durante gli eventi vengono scattate foto per permettere a coloro che non hanno potuto esserci di sentirsi un po’ più vicini.
Queste foto sono etichettate con la tag “fotografando eventi“.
Per vedere queste foto, basta che cliccate qui.

Gallerie delle illustrazioni degli articoli
Alcuni amici, fotografi professionisti e fotoamatori, hanno messo e loro immagini a disposizione del gruppo che abbiamo creato a questo scopo su Flickr (sito all’indirizzo http://www.flickr.com/groups/iconoteca).
Queste foto vengono utilizzate per illustrare la maggior parte degli articoli che vedete uscire quotidianamente sul sito.
Ogni mese noi produciamo un articolo “galleria” nel quale è possibile vedere tutte le foto utilizzate e, cliccando sulle stesse, è possibile raggiungere le pagine dell’autore site su Flickr e vedere, in quel modo, tutte le altre foto dell’autore stesso.
Le gallerie fotografiche sono riportate in gallerie pubblicate progressivamente e contrassegnate con l’etichetta “iconoteca“.
Per vedere queste gallerie, basta che cliccate qui.

Tutti gli articoli dedicati alle foto sono inseriti nella categoria “fotografie” (per vedere tutti gli articoli con questa categoria cliccate qui).