Costruttori di comunità

volontariato

CHIAMATI AD ESSERE COSTRUTTORI DI COMUNITÀ

La parrocchia non è principalmente una struttura, un territorio, un edificio. La parrocchia è in primo luogo una comunità dl fedeli. Così infatti la definisce il nuovo Codice di Diritto canonico (can. 515,1). Ecco il compito della parrocchia, oggi: essere una comunità, riscoprirsi comunità. Cristiani non si è da soli. Essere cristiani significa credere e vivere la propria fede insieme ad altri, essere Chiesa, comunità. Essere cristiani vuol dire farsi costruttori di comunità nelle quali, sull’esempio della prima comunità, vive ed agisce la Parola di Dio (cf. Atti 6,7; 12,24). Le persone “nuove” che nascono unite con Dio e unite tra loro dalla Parola vissuta sono generate dall’Alto e formano il vero popolo di Dio. Leggi tutto “Costruttori di comunità”

Foto del Family Day

foto di Guido Mastrobuono

Ieri sono andato al Family Day con Stefano e Francesca Romana.

Sapevamo che anche Isabella era presente ma non l’abbiamo incontrata.

La manifestazione era molto particolare: tantissimi cattolici (dicevano 2 milioni), non abituati ad un’attività politica di piazza, si sono presentati con i figli per testimoniare il loro concetto di famiglia e la loro ferma intenzione di opporsi alle politiche che, attaccando la famiglia, cercano di distruggere l’unica difesa della povera gente.

Oggi leggo commenti sarcastici di tante anime belle di sinistra e mi chiedo se sono veramente convinti che il loro fare nulla sia una politica così vincente.

Condividiamo le foto con gli amici che non sono potuti venire.

Cliccate sulle foto per allargarle.

Chiunque abbia foto della parrocchia e degli eventi che la riguardano ci contatti (cliccando qui) e noi provvederemo a pubblicarle su questo sito in modo da renderle visibili per tutti i parrocchiani.

Le altre foto fin’ora pubblicare sono raggiungibili cliccando qui.

Site-rep 1: dopo un mese dal rinnovo del sito di San Benedetto…

lavori in corso

Periodicamente, pubblicheremo un articolo per raccontarvi l’evoluzione del sito e gli eventi che lo riguardano.

Dopo circa un mesetto di lavoro da parte del nostro Admin e degli altri amici che stanno fornendo i loro contributi, il sito della parrocchia sta assumendo forma e contenuti.

L’idea di dedicare impegno sul sito era stata generata dal fatto che, già prima della ristrutturazione, tra le 50 e le 100 persone visitavano il nostro sito allo scopo di scaricare le omelie di Don Fabio e raccogliere informazioni sulle Attività e sulle Messe.

Si trattava di un bel numero di fratelli a cui ci sarebbe piaciuto dare di più.

 

Cosa abbiamo preparato

Per questo motivo, abbiamo cercato di migliorare i menù e fare in modo che le informazioni fossero il più facili possibile da trovare.

Oltre a ciò, stiamo cercando di dare ai nostri ospiti:

  • alcune risorse che facilitassero la preghiera (compreso un angolo per la preghiera on line),
  • la possibilità di accedere a tanti documenti che interessano la vita dei cattolici (con la mediateca),
  • una selezione di articoli on line provenienti dal mondo cattolico (disponibili su una pagina dedicata e sulla home page),
  • una selezione di filmati e programmi TV che vale la pena vedere (la cosiddetta Ben-TV),
  • una selezione di canzoni che parlano di Dio e che vale la pena ascoltare (non ancora sviluppata).

In termini di visite, la risposta al nostro impegno è stata notevole arrivando, in un solo giorno, a registrare poco meno di 300 visitatori.

 

Pubblicizzare le attività della parrocchia

L’interesse principale dei nostri ospiti rimane focalizzato sulle attività della parrocchia e sarebbe bello dare loro

  • un numero maggiore di testimonianze di ciò che è accaduto,
  • avvertirli per tempo di ciò che sta per accadere permettendo loro di partecipare.

Per fare ciò abbiamo bisogno dell’aiuto delle sorelle e dei fratelli coinvolti nelle attività che, anche solo per email, ci mandino materiale ed avvisi che noi pubblicheremo al momento giusto.

Servono soprattutto testimonianze e cioè fotografie scattate e racconti scritti da coloro cha hanno partecipato.

Se avete qualcosa, per favore, contattateci via e-mail (cliccando qui).

 

Condividere cose belle

Disponiamo ora di uno strumento per far conoscere alle nostre sorelle ed i nostri fratelli

  • i filmati ed i programmi TV che ci hanno maggiormente interessato,
  • le canzoni e musiche più belle,
  • ed i libri più stimolanti,

che possano considerarsi parte del patrimonio culturale cristiano.

Il nostro sito non vuole far finta di essere una rivista di cultura: noi vogliamo semplicemente che i fratelli usino il sito per far assaporare ad altri le opere che più hanno amato.

Quindi, vi preghiamo di contattarci (cliccando qui o lasciando un commento a questo comunicato) per segnalarci le opere d’arte da far conoscere nella nostra comunità.

 

Join the staff !!!

Chiunque abbia desiderio di dare Amore attraverso questo sito è invitato a entrare a far parte del nostro staff.

Non è necessaria nessuna qualifica. Chiunque ci può aiutare.

Basta avere il desiderio di donare qualcosa agli amici che ci vengono a trovare ogni giorno.

Contattarci (cliccando qui o lasciando un commento a questo comunicato) per darci la vostra disponibilità.

Site-Rep

Clicca la foto per ingrandire.
Clicca la foto per ingrandire.

Al via le benedette serate. Se guardate con occhi essenziali, molto più di un mese di incontri.


Impossible word, revisit

A volte, i motivi per cui si fanno le cose contano di più delle cose che si fanno.

A volte ancora, certe cose stupiscono persino quelli che le fanno.

E i motivi per cui quelle cose erano state fatte, continuano a rimanere più importanti delle cose in sé stesse.

Le Benedette Serate sono una di queste cose.

Dovendo dire cosa sono le Benedette Serate potrebbe venire voglia di rispondere solamente che si tratta di una mesata di eventi tenuti nel chiostro della chiesa di San Benedetto al Gazometro.

Cinque eventi la settimana: dal lunedì al venerdì.

Però, così facendo, non si sarebbe nemmeno provato ad avvicinarsi all’essenza della cosa.

La parrocchia di San Benedetto è un luogo i cui abitanti fanno molto caso alle essenze.

Tutti quanti, a loro modo, ne vanno alla ricerca.

E l’essenza delle Benedette Serate è la ricerca di una frattura scomposta nella solitudine cittadina.

Ed i cristiani spezzano le solitudini attraverso la creazione di comunità.

Comunità di fratelli.

A ben pensarci, l’idea cristiana di comunità è un concetto che potrebbe apparire strano. Forse persino contraddittorio.

Sapete? Per i cristiani non esistono le masse: esistono gli individui.

Individui importantissimi, preziosi ed unici agli occhi del loro Dio.

Per questo motivo, nessuno può essere lasciato indietro. Tutti vanno conosciuti. Tutti vanno valorizzati.

Come nelle famiglie, dove ognuno dei figli è prezioso e dove tutti devono trovare la loro strada.

E la parrocchia è una famiglia di famiglie.

E le famiglie, la sera, debbono riunirsi per fare due chiacchiere.

Capite ora perché l’intento è più importante degli eventi?

Perché sarebbe come dare più importanza al programma che viene dato in televisione piuttosto che alla famiglia che si riunisce nel salotto.

Le Benedette Serate sono la comunità di Ostiense che si riunisce in un salotto che ha come pareti il chiostro della parrocchia.

Come cielo, le stelle attorno al gazometro.

Come televisore, un palco sopra il quale si tengono dibattiti, concerti, spettacoli teatrali e giochi.

Come famiglia, gli abitanti del quartiere.

Non solo i parrocchiani.

Tutti.

Tutti quelli che rifiutano una società nella quale il vicino di casa è un avversario e desiderano una comunità popolata di fratelli.

Il mese è giugno.

Tutto giugno.

Il programma non è ancora pronto ma, con gli eventi che abbiamo, si può già dire che sarà ancora più bello di quello  dell’anno scorso riportato nel manifesto più sotto.

Programma degli eventi di quest’anno.

Ma come dicevo più sopra, gli eventi non sono importanti.

La gente è importante.

Gente: non più sconosciuti.

Gli incroci per strada ed i piccoli sguardi di riconoscimento.

Un saluto.

E i vicini sono non più alieni.

Sono fratelli.

Amici.

Che hanno iniziato a parlarsi, una sera in un chiostro d’estate.

 

Giovedì della IV settimana di PasquaMeditazione del giorno di Papa Francesco estratta dall’esortazione apostolica « Evangelii Gaudium / La gioia del Vangelo » §24

“Un apostolo non è più grande di chi lo ha mandato”

La Chiesa “in uscita” è la comunità di discepoli missionari che prendono l’iniziativa, che si coinvolgono, che accompagnano, che fruttificano e festeggiano. … La comunità evangelizzatrice sperimenta che il Signore ha preso l’iniziativa, l’ha preceduta nell’amore (cfr 1 Gv 4,19), e per questo essa sa fare il primo passo, sa prendere l’iniziativa senza paura, andare incontro, cercare i lontani e arrivare agli incroci delle strade per invitare gli esclusi. Vive un desiderio inesauribile di offrire misericordia, frutto dell’aver sperimentato l’infinita misericordia del Padre e la sua forza diffusiva. Osiamo un po’ di più di prendere l’iniziativa!